Il 16 luglio 1406 un esercito fiorentino dopo nove mesi di assedio riusciva ad avere ragione di Vicopisano. Era necessario costruire una fortezza a guardia di questa preziosa conquista, una fortezza che fosse imprendibile. Fu così che il governo fiorentino commissionò a Filippo di Ser Brunellesco un progetto che fece scalpore già alla presentazione del modello in legno e creta alla commissione governativa della quale faceva parte il giovane condottiero Francesco Sforza, divenuto più tardi Duca di Milano. Nel 1435 si passava immediatamente ala costruzione: una buona parte delle chiese e dei palazzi che si trovavano nell’area della sommità del colle di Vico furono abbattuti.